SERATA SEMISERIA DI RITRATTISTICA MOZARTIANA
Che faccia aveva Mozart? Sappiamo che il suo viso era butterato a causa del vaiolo contratto da bambino. Sappiamo che una forte miopia lo costringeva spesso a fare uso di lenti correttive. Sappiamo che era orgogliosissimo della sua folta chioma bionda. Peccato che i dipinti che lo ritraggono giunti fino a noi non ce lo presentino con gote a buccia d’arancia, né con un paio di occhialini inforcati sul naso (pare piuttosto lungo) e solo in alcuni casi, cromaticamente assai poco espliciti, sprovvisto della candida parrucca con cui dimora nella nostra ingannata immaginazione.
La serata che vi proponiamo, punteggiata di sue musiche pianistiche eseguite dal vivo, si offrirà come virtuale visita guidata fra rappresentazioni fra loro assai diverse di uno stesso immortale soggetto: volti differenti aventi come comune denominatore un punto interrogativo, dietro il quale si cela un enigma il cui potere di incuriosire la nostra vista è pari alla sua capacità di sedurre il nostro udito.
FACCIA DI MOZART
Serata semiseria di ritrattistica mozartiana
Sabato 13 Novembre 2021, ore 21.00
Auditorium “L. Bodini Mazza” – Civica Scuola di Musica “G.Donizetti”
Piazza Oldrini, 120 – Sesto San Giovanni (Mi)
Intero € 7/€14 ( comprensivo di libro)
Ridotto € 5/€12 (comprensivo di libro)
(under 26, over 65, +TECA, Allievi della Civica “G. Donizetti” di Sesto Sam Giovanni)
Gratuito per i SOCI di PalinSesto e per i ragazzi fino ai 14 anni.
L’evento si svolgerà nel rispetto di normative e disposizioni sanitarie anti Covid-19 in vigore per cui è necessario essere in possesso e mostrare all’ingresso il proprio GREEN PASS.
Per prenotare il vostro posto scrivete a prenotazioni@palinsesto.events
Indirizzata a tutti i pianisti, giovanissimi, giovani o meno giovani, che vogliano approfondire il proprio approccio al repertorio e alla tecnica pianistica, la masterclass si dipana in due giornate di studio. Durante il corso ogni allievo ha l’opportunità di affrontare il repertorio presentato, che è a libera scelta.
Danilo Faravelli (Monza, 1953) opera attivamente sui fronti dell’educazione, della divulgazione e della ricerca musicale.
Affianca da anni l’attività di docente nella scuola secondaria inferiore a quella di conferenziere, organizzando e tenendo personalmente cicli di incontri di Cultura dell’Ascolto su temi concordati con circoli e associazioni di appassionati musicofili oppure correlati alla programmazione delle stagioni concertistiche e operistiche soprattutto di Milano. Suoi contributi scientifici sono stati commissionati e presentati in occasione di convegni internazionali realizzati dall’Associazione “Mozart Italia” di Rovereto (TN). Recentemente, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda lo ha invitato a prendere la parola sul tema “L’italiano: lingua abitata e prediletta dalla musica” a beneficio di un uditorio di professori e studenti della storica Università di Tubinga.
Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni di contenuto storico-musicale e musicologico (opere in volume, saggi su riviste di settore, articoli su periodici, booklets di CD…).
Dopo aver fatto parte per anni del Comitato Scientifico del Festival Internazionale “Wolfgang Amadeus Mozart a Rovereto” (Rovereto, TN), è musicologo di riferimento dell’Associazione Musicale “Kreisleriana” di Milano e del Festival “Estate Musicale di Piedicavallo” (Piedicavallo, BI) nonché stretto collaboratore, in ambito storico-critico, della GOG di Genova (“Giovine Orchestra Genovese”).
In aggiunta a quanto fin qui sintetizzato, è ideatore di progetti drammaturgici concepiti come rivisitazioni teatrali di fatti, figure e situazioni particolari della Storia della Musica. Per le messe in scena che da tali progetti sono sortite, si è valso della preziosa collaborazione di artisti di comprovato talento quali il regista Claudio Orlandini e gli attori Giulio Brogi, Nicola Olivieri, Milvia Marigliano e Francesca Corso.
Danilo Faravelli (Monza, 1953) opera attivamente sui fronti dell’educazione, della divulgazione e della ricerca musicale.
Affianca da anni l’attività di docente nella scuola secondaria inferiore a quella di conferenziere, organizzando e tenendo personalmente cicli di incontri di Cultura dell’Ascolto su temi concordati con circoli e associazioni di appassionati musicofili oppure correlati alla programmazione delle stagioni concertistiche e operistiche soprattutto di Milano. Suoi contributi scientifici sono stati commissionati e presentati in occasione di convegni internazionali realizzati dall’Associazione “Mozart Italia” di Rovereto (TN). Recentemente, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda lo ha invitato a prendere la parola sul tema “L’italiano: lingua abitata e prediletta dalla musica” a beneficio di un uditorio di professori e studenti della storica Università di Tubinga.
Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni di contenuto storico-musicale e musicologico (opere in volume, saggi su riviste di settore, articoli su periodici, booklets di CD…).
Dopo aver fatto parte per anni del Comitato Scientifico del Festival Internazionale “Wolfgang Amadeus Mozart a Rovereto” (Rovereto, TN), è musicologo di riferimento dell’Associazione Musicale “Kreisleriana” di Milano e del Festival “Estate Musicale di Piedicavallo” (Piedicavallo, BI) nonché stretto collaboratore, in ambito storico-critico, della GOG di Genova (“Giovine Orchestra Genovese”).
In aggiunta a quanto fin qui sintetizzato, è ideatore di progetti drammaturgici concepiti come rivisitazioni teatrali di fatti, figure e situazioni particolari della Storia della Musica. Per le messe in scena che da tali progetti sono sortite, si è valso della preziosa collaborazione di artisti di comprovato talento quali il regista Claudio Orlandini e gli attori Giulio Brogi, Nicola Olivieri, Milvia Marigliano e Francesca Corso.
Erika Anna Ripamonti, – nasce a Milano nel 1986, inizia gli studi musicali in tenera età presso la Civica Scuola “G. Donizetti” di Sesto San Giovanni con i Prof. Spada e Bodini Mazza, diplomandosi a pieni voti in Pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Cantelli” di Novara sotto la guida della Prof.ssa Paola Sammaritano, con cui prosegue in seguito il perfezionamento. Agli studi musicali affianca quelli classici e giuridici. Presente già dall’età scolare nell’ambito di diverse esperienze musicali (selezionata per il progetto “G. d’Arezzo – il linguaggio musicale, nonché per le “Serate Musicali” di Cinisello Balsamo), partecipa con successo a 3 edizioni del Concorso Nazionale per strumentisti “Città di Sesto San Giovanni”. Segue un’intensa attività concertistica che la porta ad esibirsi come solista, ma anche con formazioni cameristiche ed orchestrali in numerose piazze e teatri italiani ed europei (Milano, Monza, Torino, Cuneo, Como, Varese, Brescia, Rovereto, Balerna, Barcellona, Varsavia, Amsterdam, L’Aia) per diverse ed importanti società musicali (laVerdi, I Giovedì Musicali, Lions Club, Rotary, I Martedí di Giuliana ed altre). Collabora stabilmente con alcune realtà musicali presenti sul territorio, tra cui il Corpo Musicale Arsago Seprio (VA), il Corpo Musicale “Pierluigi da Palestrina” (MB), la Corale Lirica “A. Ponchielli” di Sesto San Giovanni e, già dal 2001, la “Filarmonica Paganelli” di Cinisello Balsamo. Accompagna ensemble strumentali e vocali e conduce felici esperienze di teatro-musica. All’attività di concertista dal 2003 affianca quella didattica. Attualmente è docente di Pianoforte principale presso la Civica Scuola di Musica “G. Donizetti” di Sesto San Giovanni e presso la Civica Scuola di Musica “F. de Andrè” di Bresso; insegna Pianoforte e Teoria presso la scuola di musica “Paganelli” di Cinisello Balsamo; dal 2009 coordina il progetto “Musica Insieme” presso la Scuola Media Statale “G. Forlanini” di Sesto San Giovanni. Nel 2015 è tra i fondatori dell’associazione culturale PalinSesto, di cui è oggi presidente.
Erika Anna Ripamonti, – nasce a Milano nel 1986, inizia gli studi musicali in tenera età presso la Civica Scuola “G. Donizetti” di Sesto San Giovanni con i Prof. Spada e Bodini Mazza, diplomandosi a pieni voti in Pianoforte presso il Conservatorio Statale di Musica “G. Cantelli” di Novara sotto la guida della Prof.ssa Paola Sammaritano, con cui prosegue in seguito il perfezionamento. Agli studi musicali affianca quelli classici e giuridici. Presente già dall’età scolare nell’ambito di diverse esperienze musicali (selezionata per il progetto “G. d’Arezzo – il linguaggio musicale, nonché per le “Serate Musicali” di Cinisello Balsamo), partecipa con successo a 3 edizioni del Concorso Nazionale per strumentisti “Città di Sesto San Giovanni”. Segue un’intensa attività concertistica che la porta ad esibirsi come solista, ma anche con formazioni cameristiche ed orchestrali in numerose piazze e teatri italiani ed europei (Milano, Monza, Torino, Cuneo, Como, Varese, Brescia, Rovereto, Balerna, Barcellona, Varsavia, Amsterdam, L’Aia) per diverse ed importanti società musicali (laVerdi, I Giovedì Musicali, Lions Club, Rotary, I Martedí di Giuliana ed altre). Collabora stabilmente con alcune realtà musicali presenti sul territorio, tra cui il Corpo Musicale Arsago Seprio (VA), il Corpo Musicale “Pierluigi da Palestrina” (MB), la Corale Lirica “A. Ponchielli” di Sesto San Giovanni e, già dal 2001, la “Filarmonica Paganelli” di Cinisello Balsamo. Accompagna ensemble strumentali e vocali e conduce felici esperienze di teatro-musica. All’attività di concertista dal 2003 affianca quella didattica. Attualmente è docente di Pianoforte principale presso la Civica Scuola di Musica “G. Donizetti” di Sesto San Giovanni e presso la Civica Scuola di Musica “F. de Andrè” di Bresso; insegna Pianoforte e Teoria presso la scuola di musica “Paganelli” di Cinisello Balsamo; dal 2009 coordina il progetto “Musica Insieme” presso la Scuola Media Statale “G. Forlanini” di Sesto San Giovanni. Nel 2015 è tra i fondatori dell’associazione culturale PalinSesto, di cui è oggi presidente.
Marco Facchini, nato nel 1985, comincia lo studio del pianoforte sotto la guida della prof.ssa C.Evangelio, inizialmente presso la Civica Scuola di Musica di Cinisello Balsamo e poi privatamente. Nel 2007 consegue il diploma in pianoforte presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia.
Non è musicista di professione (anche se gli piacerebbe un sacco esserlo). Ama piuttosto definirsi un “lettore di musica”. Si diletta a pescare pagine insolite del repertorio e ad esplorare sentieri poco battuti, oscillando dal Barocco al ‘900 con qualche sosta intermedia.
È vivamente interessato alla musica da camera, che vorrebbe peraltro approfondire maggiormente. Ha collaborato con varie classi della Civica Scuola di Musica di Sesto San Giovanni (strumento, canto lirico, musica d’insieme). Prolungata nel tempo risulta anche la collaborazione con la Corale lirica G.Verdi e il Sesto Sound Gospel. Frequenta, come tastierista di una band, il mondo del rock (considerandolo, tra le altre cose, un eccellente antidoto contro lo stress e lo snervante pendolarismo quotidiano).
Nel 2008 ha conseguito la Laurea Magistrale in Fisica presso l’Università Statale di Milano, con lode. Manco a dirlo, nella vita non fa il fisico.
Marco Facchini, nato nel 1985, comincia lo studio del pianoforte sotto la guida della prof.ssa C.Evangelio, inizialmente presso la Civica Scuola di Musica di Cinisello Balsamo e poi privatamente. Nel 2007 consegue il diploma in pianoforte presso il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia.
Non è musicista di professione (anche se gli piacerebbe un sacco esserlo). Ama piuttosto definirsi un “lettore di musica”. Si diletta a pescare pagine insolite del repertorio e ad esplorare sentieri poco battuti, oscillando dal Barocco al ‘900 con qualche sosta intermedia.
È vivamente interessato alla musica da camera, che vorrebbe peraltro approfondire maggiormente. Ha collaborato con varie classi della Civica Scuola di Musica di Sesto San Giovanni (strumento, canto lirico, musica d’insieme). Prolungata nel tempo risulta anche la collaborazione con la Corale lirica G.Verdi e il Sesto Sound Gospel. Frequenta, come tastierista di una band, il mondo del rock (considerandolo, tra le altre cose, un eccellente antidoto contro lo stress e lo snervante pendolarismo quotidiano).
Nel 2008 ha conseguito la Laurea Magistrale in Fisica presso l’Università Statale di Milano, con lode. Manco a dirlo, nella vita non fa il fisico.
Danilo Faravelli Erika Ripamonti Marco Facchini PalinSesto Pianoforte Pianoforte 4 mani Sesto San Giovanni Wolfgang Amadeus Mozart