Ho sempre creduto che la realizzazione di un essere umano in quanto animale sociale debba passare attraverso il suo contributo alla comunità. Mi chiamo Erika, sono pianista e sono sestese; innamorata della mia città, con tutti i corollari emotivi che una simile relazione può comportare. Sesto S. Giovanni è stata culla degli interessi, delle passioni, dei progetti che hanno poi disegnato il mio percorso: la maturità classica, gli studi giuridici, il diploma in conservatorio, i master, il perfezionamento musicale.
Qui ho mosso i primi passi nel mondo fervente del volontariato e dell'associazionismo, imparando l'inestimabile valore del dare e del partecipare; qui ho incontrato donne e uomini di scienza e cultura che hanno alimentato l'ardore di una curiosità insaziabile e trasversalmente rivolta agli innumerevoli ambiti dell'intelletto umano; qui la mia famiglia amata mi ha cresciuto e qui ho stretto i primi rapporti che hanno contribuito a definire chi sono oggi.
Sono contenta di poter restituire i frutti di quei semi che ho ricevuto e coltivato. Lo faccio nella mia professione di docente presso la Civica Scuola, condividendo l'amore per quella meravigliosa, potente espressione che è la musica. E questo anche vuol essere il senso del mio apporto umano a PalinSesto, prezioso contenitore di creatività, cultura, arte ed incontro, da donare alla città.
Pur non avendo mai conseguito alcun titolo accademico che mi autorizzi a prendere la parola in pubblico su argomenti e questioni di carattere musicale, è proprio questo ciò che faccio per vivere in pace con me stesso e con gli altri: per vivere felicemente, in altre parole. Da più di quarant'anni cerco di interessare e appassionare ai frutti delle mie ricerche, riflessioni, divagazioni e fantasie gruppi di musicofili in età tardivamente assetati di conoscenza e schiere di giovanissimi discenti del cosiddetto "obbligo scolastico" non sempre convinti di dovermi ripagare con la moneta di un'attenzione granitica. Ciò che mi auguro con ostinazione è di non risultare socialmente inutile in tale proposito.
Gli amici di Palinsesto hanno insistito (del resto, la parola "palinsesto" a che cosa può far pensare, se non a un'entusiastica insistenza?) affinché partecipassi alla fondazione del loro lungimirante sodalizio; forse però non si rendono ben conto dei fastidi in cui questa scelta, che pure tanto mi lusinga, potrebbe finire per cacciarli. La mia è una senescenza nostalgica e orgogliosa che, se non nutre una dichiarata ostilità nei confronti delle cosiddette "nuove tecnologie", si compiace di ignorarle. Presto si accorgeranno dell'effettivo peso della zavorra che si sono tirati in barca. Io, per parte mia, farò di tutto per non essere causa del rallentamento del loro felice veleggiare; e comunque, non serberò loro il benché minimo rancore quand'anche decidessero, esasperati dalla mia obsolescenza, di darmi in pasto ai pesci.
Vivo e sono nato a Cinisello Balsamo sotto il segno del cancro. Maturità classica, Facoltà di Lettere e filosofia, Diploma in grafica presso l'Istituto Europeo di Design, ho maturato diverse esperienze nel campo della grafica e della comunicazione visiva, sia come art director che come copywriter. Ebook, grafica multimediale e web design completano il mio profilo professionale. Sono un lettore e navigatore onnivoro.
Sono da sempre attivo e partecipe nel variegato mondo del volontariato. Suono il clarinetto e il pianoforte per diletto, mi appassiona l'arte nelle sue svariate forme, la musica in particolare. Ho svolto il servizio civile anziché quello militare e ciò mi ha dato la possibilità di entrare in maniera diretta nel mondo associazionistico, dove metto a disposizione la mia attività di professionista dell'informatica e delle telecomunicazioni coniugandola con la solidarietà. Il mio tempo libero si trasforma così in un habitat fertile di idee ed entusiasmo.
Classe 1956, cresciuta a pane e assicurazioni. Un marito, un figlio, tanta pazienza e voglia di viaggiare. Non sono una musicista ma adoro ascoltare musica e considero un privilegio essere parte di questa armoniosa associazione.
Appassionato d'arte, sport, scienza e cultura in genere, fin da bambino ho coltivato musica così da farne il mio lavoro. Suono principalmente il trombone, grazie al quale ho potuto vincere alcuni prestigiosi concorsi in qualità di giovane solista. Sono uno sperimentatore alla ricerca di nuovi linguaggi musicali, sorretto dalla convinzione che siano i motivi a determinare se ciò che si fa sia degno di nota.