Occasione e Ispirazione
Quante volte abbiamo letto, attribuite ad autori di opere d’arte di livello qualitativo eccezionale, locuzioni come la seguente: “è stato il più grande di tutti i tempi”? La valutazione potrebbe anche corrispondere al vero. Troppo spesso, però, prendiamo per buone affermazioni di tal genere senza il conforto di una verifica effettuata in prima persona, che ci convinca pienamente.
Lasciarci le penne
Se volessimo indicare le opere di Mozart più meritevoli del nobile marchio dell’inconfondibilità, il primo posto spetterebbe senz’altro, a pari merito, ai capolavori teatrali del decennio conclusivo della sua vita- quelli compresi fra Idomeneo re di Creta e Il flauto magico – e ai suoi concerti per pianoforte e orchestra.
Sconfiggere un demone invidioso
La recente uscita di una nuova versione italiana dei “Quaderni di conversazione di Beethoven” ci è parsa un’occasione quant’altre mai preziosa per invitare i frequentatori delle nostre iniziative a un appuntamento d’ascolto musicale e diaristico “sui generis” incentrato sull’eccezionale individualità artistica ed umana del grande compositore di Bonn.
Mani a Due Voci
Un racconto a portata di piano:
letture con musica destinate a una platea di piccoli e grandi ascoltatori.
Testi originali scritti e letti da Costanza Faravelli e Silvia Neri tra pagine di Claude Debussy e Gabriel Fauré per pianoforte a quattro mani interpretate da Maria Grazia Fumagalli e Francesca Pallocca.
Il lato oscuro di San Valentino
Una serata a carattere letterario, musicale e filosofico sul tema dell’Amore proposta dall’Associazione Culturale “PalinSesto”