“Come sarebbero andate invece le cose, se…”
Sfidando la prima e più elementare regola della storia, durante la serata ci divertiremo a fantasticare sugli eventuali effetti di un incontro ravvicinato fra due coetanei dalle vite parallele: Maria Antonietta d’Asburgo Lorena e Wolfgang Amadeus Mozart, che si incontrarono da bambini a Vienna, dove, si dice, si fossero scambiati un’ingenua promessa di matrimonio e che non è impossibile si siano intravisti a Parigi da ventenni.
A condurre la serata sarà Danilo Faravelli, il suo ideatore; a integrarne le tematiche con letture da documenti d’epoca, prevalentemente stralci epistolari, provvederà la voce di Costanza Faravelli. Ad arricchire artisticamente l’evento contribuirà l’arpa di Laura Di Monaco, scelta non casuale, visto che il più esplicito fattore di convergenza fra i due enigmatici universi individuali di Maria Antonietta e Mozart fu proprio la musica: non comune dilettante d‘arpa lei, compositore sommo lui.
Il 14 luglio 1789, a Parigi, mentre veniva presa d’assalto la Bastiglia, Maria Antonietta imboccò ufficialmente la strada senza uscita che l’avrebbe portata alla lama della ghigliottina e alla dissoluzione dell’ancien régime e, con esse, allo svaporamento del sogno strenuamente nutrito da Maria Teresa imperatrice, sua madre, di asservire politicamente la Francia all’Austria, dopo avere immolato la più fascinosa delle proprie figlie sull’ara nuziale della ragion di stato.
Il 14 luglio 1789, a Vienna, Mozart firmò e spedì la lettera che più d’ogni altra ce lo presenta come vittima di un fallimento professionale che gli era stato minacciosamente prefigurato come inevitabile nel caso non avesse scrupolosamente ottemperato, da figlio di musicista “arrivato” e rispettabile qual era, alle strategie e ai metodi suggeritigli da suo padre per il pieno conseguimento dell’agognato successo.
Con il patrocinio del Consolato Generale di Francia a Milano
L’evento fa parte di “Sesto e il mondo“, una rassegna per approfondire la conoscenza di Giappone, India e Francia con conferenze in streaming ed eventi culturali: presentazione di libri, mostre, pratiche meditative, musica.
Quel giorno in cui accadde anche altro
Maria Antonietta e Mozart : il parallelismo di due vite
Mercoledì 14 Luglio 2021, ore 21.00
Spazio ARTE
Via Maestri del Lavoro – Sesto San Giovanni (Mi)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti; è consigliata la prenotazione scrivendo a
prenotazioni@palinsesto.events
L’evento si svolgerà nel rispetto di normative e disposizioni sanitarie anti Covid-19 in vigore.
Quel giorno in cui accadde anche altro
Maria Antonietta e Mozart : il parallelismo di due vite
Mercoledì 14 Luglio 2021
ore 21.00
Spazio ARTE
Via Maestri del Lavoro
Sesto San Giovanni (Mi)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
è consigliata la prenotazione scrivendo a
prenotazioni@palinsesto.events
L’evento si svolgerà nel rispetto di normative e disposizioni sanitarie anti Covid-19 in vigore.
Rivedi l'evento
Danilo Faravelli (Monza, 1953) opera attivamente sui fronti dell’educazione, della divulgazione e della ricerca musicale.
Affianca da anni l’attività di docente nella scuola secondaria inferiore a quella di conferenziere, organizzando e tenendo personalmente cicli di incontri di Cultura dell’Ascolto su temi concordati con circoli e associazioni di appassionati musicofili oppure correlati alla programmazione delle stagioni concertistiche e operistiche soprattutto di Milano. Suoi contributi scientifici sono stati commissionati e presentati in occasione di convegni internazionali realizzati dall’Associazione “Mozart Italia” di Rovereto (TN). Recentemente, l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccarda lo ha invitato a prendere la parola sul tema “L’italiano: lingua abitata e prediletta dalla musica” a beneficio di un uditorio di professori e studenti della storica Università di Tubinga.
Ha al proprio attivo numerose pubblicazioni di contenuto storico-musicale e musicologico (opere in volume, saggi su riviste di settore, articoli su periodici, booklets di CD…).
Dopo aver fatto parte per anni del Comitato Scientifico del Festival Internazionale “Wolfgang Amadeus Mozart a Rovereto” (Rovereto, TN), è musicologo di riferimento dell’Associazione Musicale “Kreisleriana” di Milano e del Festival “Estate Musicale di Piedicavallo” (Piedicavallo, BI) nonché stretto collaboratore, in ambito storico-critico, della GOG di Genova (“Giovine Orchestra Genovese”).
In aggiunta a quanto fin qui sintetizzato, è ideatore di progetti drammaturgici concepiti come rivisitazioni teatrali di fatti, figure e situazioni particolari della Storia della Musica. Per le messe in scena che da tali progetti sono sortite, si è valso della preziosa collaborazione di artisti di comprovato talento quali il regista Claudio Orlandini e gli attori Giulio Brogi, Nicola Olivieri, Milvia Marigliano e Francesca Corso.
Costanza Faravelli si è diplomata al Liceo Classico Carducci di Milano e nell’a.a. 2014/2015 ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Filosofiche presso l’Università Statale di Milano.
Dal luglio 2015 al giugno 2016 ha svolto il Servizio Civile presso l’ente educativo “GiocheriaLaboratori” di Sesto San Giovanni.
La passione per l’infanzia e, più in generale, per il valore dell’educazione l’ha portata negli ultimi due anni ad approfondire il modulo Philosophy for Children, frequentando corsi di formazione in Italia e all’estero e svolgendo laboratori in alcune classi di scuola primaria.
Dal 2010 ad oggi ha svolto il ruolo di lettrice e animatrice teatrale in diversi spettacoli di carattere didattico/musicale per bambini e ragazzi. In particolare, collabora da tempo con la Filarmonica Paganelli di Cinisello Balsamo, con la quale ha realizzato “Musica e Parole per non dimenticare” e “Il Silenzio non è d’oro, ma neppure nero nero” per la rassegna Crescendo in Musica de LaVerdi di Milano.
Dal novembre 2016 è volontaria per il progetto BookSound, i libri alzano la voce ideato dalla casa editrice Marcos y Marcos e volto a promuovere nelle scuole di vario ordine e grado laboratori di lettura ad alta voce.
Laura di Monaco – Nata nel 1977, ha svolto gli studi scolastici e musicali presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove, nella classe di Roberta Alessandrini, ha conseguito il diploma di Arpa nel 1997, con voto 10/10.
Ha studiato anche in Francia, presso il Conservatorio di Antibes, dove nel 1998 le sono stati conferiti all’unanimità la Medaglia d’Oro e il “Grand Prix Ville d’Antibes” riservato ai migliori studenti del corso.
Nel 1999 ha frequentato il corso e conseguito il diploma di “Alta specializzazione nella professione d’orchestra” presso l’Accademia della Filarmonica della Scala.
Nel 2006 ha conseguito il diploma accademico di II livello in Arpa, indirizzo concertistico, presso il conservatorio “Bonporti” Di Trento con voto 110/110 e lode.
Continua il perfezionamento con arpisti e compositori di fama mondiale quali Elisabeth Fontan-Binoche, Susanna Mildonian, Judith Liber, Fabrice Pierre, David Watkins e Bernard Andrès. Negli anni 2001 e 2002 ha frequentato i corsi di Alto Perfezionamento di Portogruaro (VE).
Ha partecipato a numerosi concorsi musicali classificandosi sempre nelle prime posizioni. I migliori risultati come solista sono stati: il 1° premio assoluto al concorso “Rovere d’oro” di S. Bartolomeo al Mare (1993); l’accesso alla finale del concorso internazionale di arpa svoltosi a Cardiff (Galles), nell’ambito del Festival Mondiale dell’Arpa (1994); il 1° premio all’unanimità, categoria “Supérieur”, ai Concours Internationaux de Musique U.F.A.M. di Parigi (1996); il primo premio della Rassegna Musicale Nazionale “Migliori Diplomati dell’Anno 1997” di Castrocaro Terme (1998), consistente anche nell’incisione di un CD; l’inserimento nell’Albo d’Oro della rivista “Il Mondo della Musica” (1998) e la successiva inclusione nella rosa di cinque vincitori selezionati per la rassegna radiofonica “10 e Lode: Neo Diplomati in Passerella” organizzata dalla Radio Vaticana che ha mandato in onda un suo recital solistico. Ha vinto il 2° premio al prestigioso concorso per arpa “V. Salvi” (2002) Ha anche conseguito importanti premi in formazioni da camera.
Si è esibita in numerosi concerti solistici e cameristici in Italia e all’estero, sotto il patrocinio di importanti sodalizi musicali quali l‘Associazione Musicale “Dino Ciani”, il Centro Culturale Antonianum, la Società dei Concerti, gli Amici della Musica e la Fondazione “Salieri”. Ha inoltre suonato in diretta TV per RAI1.
Ha ottenuto l’idoneità presso l’Orchestra Sinfonica di Savona (2000), l’Orchestra “Cittàlirica” di Pisa (2000), l’Orchestra dell’Arena di Verona (2000, 2001).
Ha fatto parte dell’orchestra dell’Accademia della Filarmonica della Scala, con la quale ha suonato in importanti teatri italiani fra cui lo stesso Teatro alla Scala. Ha collaborato, anche come prima arpa, con l’Orchestra Cittàlirica di Pisa, con l’orchestra Filarmonica del conservatorio “G: Verdi” di Milano, con l’orchestra Sinfonica del Piemonte, con l’orchestra G. Cantelli di Milano, con l’Orchestra Sinfonica di Savona, con continuità fin dalla stagione 2000-01, con l’Orchestra i Pomeriggi Musicali di Milano, con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, con la quale ha anche inciso un CD di brani di Dalla Piccola e Fedele, con l’Orchestra “Haydn” di Bolzano e Trento, con cui ha inciso un CD di concerti per flauto e orchestra con solista il flautista Schulz, con l’Orchestra Filarmonica “A. Toscanini” di Parma , con l’Orchestra del Teatro “Carlo Felice” di Genova e con l’orchestra Filarmonica del teatro di Bologna.
Dal 2005 al luglio 2008 ha ricoperto il ruolo di Prima Arpa nella Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” costituita e diretta dal M.o Riccardo Muti.
Ha insegnato Arpa presso i conservatori di musica di Sassari, Ferrara , Monopoli ,Venezia , Salerno, Potenza e Messina.
Arpa Costanza Faravelli Danilo Faravelli Égalité Fraternité Laura Di Monaco Liberté Maria Antonietta d’Asburgo Lorena PalinSesto Sesto San Giovanni Wolfgang Amadeus Mozart
Volevo prenotare due posti a nome mio
Grazie!